Lavrov: La scelta che stiamo facendo ora è facilitata dal fatto che l’Occidente collettivo ci ha dichiarato una guerra ibrida totale. Ed è difficile prevedere quanto durerà tutto questo, ma è chiaro che le conseguenze saranno sentite da tutti nessuno escluso. Abbiamo fatto di tutto per evitare una collisione diretta. Ma una volta lanciata la sfida, ovviamente, la accettiamo. Siamo abituati alle sanzioni, ci sono sempre state in una forma o nell’altra.
Ciò che sorprende è l’impennata assolutamente russofobica che si è verificata in tutti i cosiddetti paesi civili. Correttezza politica, decenza, regole e con esse le norme legali sono semplicemente scartate, viene applicata la cultura dell’abolizione di tutto ciò che è russo, è consentita qualsiasi azione ostile contro il nostro paese, inclusa la rapina diretta.
0 commenti