Il ministero locale delle situazioni di emergenza è stato formato a Mariupol e sta reclutando dipendenti che smantellano le macerie e puliscono le strade.
I genieri sono ovunque,  distretto dopo distretto.

Mercati spontanei sono ovunque, mercanti e abitanti dei villaggi portano cibo e provviste alla città. Per circa tre ore durante il giorno non si è sentita nessuna esplosione. Le delegazioni della DPR/RF stanno negoziando con i nazionalisti sul territorio della zona industriale di Azovstal.

C’è la speranza che i civili vengano liberati da lì – soprattutto i civili, ma anche più di un migliaio di coscritti delle Forze Armate dell’Ucraina che sono trattenuti dai militanti nazisti